martedì 22 marzo 2016

Venerdi 25 marzo riunione a Lamezia Terme per avvio raccolta firme del Referendum della Scuola



Venerdì 25 marzo c.m alle ore 18.30 si terrà una riunione in via Aldo Moro di Lamezia Terme allo “Spazio Giovani” del comitato referendario docenti per promuovere la raccolta firme per il Referendum sulla Scuola
La riunione è indetta dai “Partigiani della Scuola Pubblica”, dal comitato LIP (per una riforma alternativa della Scuola), dall’Associazione locale “Per la Scuola della Repubblica”.
Il referendum della Scuola si voterà poi il prossimo anno e ha lo scopo di raggiungere il quorum per abrogare la Legge delega 107/2015 di Riforma della Scuola, che presenta diversi elementi di incostituzionalità.
Il referendum ha anche l’obiettivo di salvare la Scuola Statale Pubblica dalla privatizzazione in atto, dalla chiusura delle scuole per risparmiare, dalla chiamata diretta dei docenti da parte del Dirigente scolastico evitando così le infiltrazioni mafiose e i rapporti di tipo clientelare.
Con l’abrogazione della chiamata diretta, le graduatorie per titoli di servizio e culturali saranno salvaguardate insieme alla trasparenza e alla legalità.
Anche l’alternanza scuola-lavoro nei Licei  sarà oggetto di quesito referendario in relazione alle ore da effettuare nelle aziende, per tutelare gli studenti dall’obbigatorietà in un momento in cui gli sforzi vanno concentrati principalmente sugli studi, soprattutto al quinto anno dei Licei.
 Sulla valutazione ci sono evidenti tentativi di creare disuguaglianze e un clima scarsamente collaborativo, ricorrendo all’arbitrio di un uomo solo al comando che sceglie a chi dare un piccolo incentivo economico, umiliando l’intersa classe docente che ha perso gli scatti stipendiali, sottratti dallo Stato con la scusa della crisi.
Riteniamo invece utile aggiornare i docenti, senza ricorrere a pratiche discriminanti per chi lavora da anni al servizio dello Stato..
Insieme ai quesiti referendari sulla Scuola, ci saranno anche quelli sul Job acts e il licenziamento facile.
Alla riunione sono invitati tutti i docenti interessati, i Sindacati che hanno aderito a livello nazionale (Cgil e Gilda) ed esponenti del Comitato lametino acqua pubblica, Comitato per il No alla riforma costituzionale e del comitato No Triv