giovedì 8 ottobre 2015

Studenti e docenti rilanciano un percorso di lotta comune contro la buona scuola

Si è tenuto presso lo “Spazio Aperto Giovani”, a Lamezia Terme, un confronto maturo e alla pari tra il Collettivo Insegnanti Calabresi – PSP Partigiani della Scuola Pubblica – Comitato Docenti Lamezia e il Collettivo Ri-Scossa Studentesca.
L’intento è stato quello di fare il punto della situazione, ad anno scolastico da poco iniziato, aspettando gli effetti della L. 107/15. Effetti nefasti già solo come impatto psicologico, evidente dai visi tirati e dalle argomentazioni preoccupate che rimbalzano da un interlocutore all’altro.
Il tema centrale che si abbatte più rapidamente e direttamente sugli
Studenti, è senz’altro quello dell’alternanza scuola – lavoro, percepito realisticamente per quel che è: sfruttamento di lavoro minorile, tempo “scippato” alla formazione, sottrazione di ore di lavoro, anche solo stagionale, ad adulti inoccupati o disoccupati.
Gli Studenti non intendono subire e si consultano con gli insegnanti sulle più opportune e mirate forme di reazione e resistenza (in primis seminari e convegni informativi) a una riforma per nulla condivisa e del tutto irrispettosa delle più basiche esigenze del cuore pulsante della cultura, della Scuola e dei suoi protagonisti.
Il dibattito, sano e realistico, non manca inoltre di evidenziare le criticità, prima fra tutte, la mancanza di partecipazione attiva alla concertazione.
La sintesi è rinvenibile in un filo costantemente collaborativo tra studenti e inseganti, in vista di una serie di mobilitazioni a difesa della Scuola che necessitano della partecipazioni di tutti.

Collettivo Ri-Scossa Studentesca
Insegnanti Calabresi – PSP Partigiani della Scuola Pubblica – Comitato Docenti Lamezia