È da quando è uscita per la prima
volta circa un anno fa, la notizia di una riforma della scuola a firma del
Governo-Renzi , allora presentata dal sottosegretario Reggi , che come
Insegnanti Calabresi Autoconvocati stiamo presidiando sedi e iniziative a stampo
PD, nella speranza e illusione di far comprendere gli inevitabili risvolti
disrtuttivi che tale riforma comporta.
Anche in occasione
dell’appuntamento del 19 maggio, data in cui era prevista alla Camera la
discussione dell’articolo 9 del testo, davanti la sede del PD cittadino, gli
insegnanti lametini che in questi ultimi
giorni hanno animato diverse azioni di protesta concordate a livello nazionale hanno
inscenato una protesta esibendo diversi cartelli critici nei confronti del Partito
Democratico, principale responsabile della stesura di questo anticostituzionale
disegno di legge.
L’invito al “NON-VOTO AL PD “ è
stato esplicitato in diversi di questi, letti ed echeggiati a gran voce anche tramite un megafono.
Su uno di questi porta la scritta rossa: «IL PD è UNA MONTAGNA
DI “MERDA” » parafrasando la celeberrima frase di Peppino Impastato ed
adattandola ad un PD che nella campagna elettorale lametina ha deciso di
utilizzare proprio la colonna sonora “I cento passi”. Un utilizzo inappropriato
e opportunista di un monito al malaffare, alla corruzione ed alla metodologia
mafiosa che questa riforma inevitabilmente porterà nella scuola, finora uno dei
pochissimi presidi di trasparenza e rigore a cominciare dalla assunzione del
personale.
Non ci convincono per niente le
morbide discussioni ed approvazioni di alcuni
emendamenti , tipo l’anti-parentopoli o il 5 per mille non più devolvibile
alla singola istituzione scolastica. Questo
disegno è inemendabile per cui è da ritirare senza se e senza ma.
È da tempo che si sta portando
avanti invece quella che per noi è la vera riforma della scuola, nota come LIP
(Legge di Iniziativa Popolare), nata
dal reale confronto e consenso di migliaia di persone, dal mondo della scuola e
dalla società civile, per ribadire che la reale condivisa proposta , fatta nel
pieno rispetto della Costituzione esiste ma che non viene presa in
considerazione da questo governo, proprio perché è “COSTITUZIONALE”.
Insegnanti Lametini
(Coordinamento Territoriale Insegnanti Calabresi)
Lamezia Terme, 20 maggio 2015
Lamezia Terme, 20 maggio 2015