
Anche in occasione
dell’appuntamento del 19 maggio, data in cui era prevista alla Camera la
discussione dell’articolo 9 del testo, davanti la sede del PD cittadino, gli
insegnanti lametini che in questi ultimi
giorni hanno animato diverse azioni di protesta concordate a livello nazionale hanno
inscenato una protesta esibendo diversi cartelli critici nei confronti del Partito
Democratico, principale responsabile della stesura di questo anticostituzionale
disegno di legge.
L’invito al “NON-VOTO AL PD “ è
stato esplicitato in diversi di questi, letti ed echeggiati a gran voce anche tramite un megafono.

Non ci convincono per niente le
morbide discussioni ed approvazioni di alcuni
emendamenti , tipo l’anti-parentopoli o il 5 per mille non più devolvibile
alla singola istituzione scolastica. Questo
disegno è inemendabile per cui è da ritirare senza se e senza ma.
È da tempo che si sta portando
avanti invece quella che per noi è la vera riforma della scuola, nota come LIP
(Legge di Iniziativa Popolare), nata
dal reale confronto e consenso di migliaia di persone, dal mondo della scuola e
dalla società civile, per ribadire che la reale condivisa proposta , fatta nel
pieno rispetto della Costituzione esiste ma che non viene presa in
considerazione da questo governo, proprio perché è “COSTITUZIONALE”.
Insegnanti Lametini
(Coordinamento Territoriale Insegnanti Calabresi)
Lamezia Terme, 20 maggio 2015
Lamezia Terme, 20 maggio 2015