mercoledì 8 ottobre 2014

Comunicato stampa insegnanti di sostegno

Gli Insegnanti di sostegno, dopo aver letto diversi articoli di giornale in cui si esprime qualche sporadica critica, ma soprattutto grande partecipazione solidale al lancio su facebook del boicottaggio culturale ad una nota casa editrice, accolgono con soddisfazione il piacere di aver sollevato un dibattito che non si svolge più solo nel chiuso di alcuni convegni (organizzati anche dalla stessa casa editrice), ma si è spostato anche sul web e nelle scuole. 
Quindi il vero intento dei docenti era quello di parlarne e attirare l’attenzione su quella stragrande maggioranza di insegnanti che non condivide e protesta contro la sperimentazione in Trentino che prevede l'eliminazione del docente di sostegno, secondo i canoni dettati dall’ultimo libro pubblicato da Dario Ianes.
Il gruppo interregionale di insegnanti di sostegno, che ha dato il via alla campagna di dissenso, ha fatto proprie le istanze di chi ha manifestato tale profondo disaccordo sul web, su facebook e su diversi gruppi di scuola e sulla stessa pagina della casa editrice Erickson. 
Questa iniziativa è rimbalzata anche presso i docenti curricolari che non intendono rinunciare alla preziosa compresenza del docente di sostegno e che hanno subito aderito. 
L'account Insegnanti di sostegno è nato il 29 settembre per difendere il diritto dei disabili al sostegno e gli insegnanti specializzati di sostegno, ma improvvisamente abbiamo perso il nostro evento, (ripreso da diversi giornali e siti scolastici), gli oltre 4 mila inviti e le 1000 adesioni raggiunte in soli 2 giorni. Pertanto il nostro appello è stato riproposto successivamente ad un altro indirizzo, declassato e collegato dal social network Facebook ad una pagina che non gode più della visibilità che aveva prima, se non dietro pagamento per un’inserzione pubblicitaria, dettato dalla linea commerciale di face book, che ovviamente non ci interessa. Il sostegno, un diritto per i disabili, ma anche una scelta didattico-culturale italiana che ci invidiano in tutto il mondo, è un'eccellente strategia scolastica che si pone come il faro mondiale dell'integrazione. 
Non a caso infatti arrivano osservatori europei e d’oltreoceano per studiare il nostro sistema integrato scuola-sanità. 
Si coglie l’occasione per rispondere anche a Salvatore Nocera, dirigente Fish che dice testualmente: “Io non condivido questa idea di Ianes, ripresa pure dalla ricerca della Fondazione TREELLLE e della Fondazione Agnelli; anzi ho pubblicamente espresso il mio dissenso sia al tradizionale convegno biennale del centro studi Erickson di Rimini che in miei scritti cartacei ed on line. Però dal dissentire con argomentazioni al "boicottaggio sui libri" ci corre un abisso.” 
Concludendo, al Prof.re Nocera vogliamo dire che noi non abbiamo metodi discutibili "all'americana", cosa che sarebbe in contraddizione con le nostre figure di docenti di sostegno che credono fortemente nelle politiche dell'accoglienza e dell'inclusione. 
Semplicemente abbiamo adottato una singolare forma di protesta contro una linea editoriale che, assecondando in buona sostanza i tagli dettati dall'austerity demolitrice dello stato sociale, ci riporterebbe alle classi speciali o peggio, ad un'unica figura. 
Ipotesi decisamente inquietante e discriminatoria verso gli alunni diversamente abili, le loro famiglie e le loro voci troppo spesso inascoltate. 
Teniamo a precisare che la nostra Costituzione garantisce ad ogni cittadino la libertà di esprimere la propria opinione il proprio pensiero critico, le proprie libere scelte e il proprio dissenso. 
Roma, 07/10/2014 

Seguono firme di docenti di sostegno, docenti di classe, un genitore 
1. Alice Atzeni 
2. Annachiara Piffari 
3. Annarella Pisci 4. 
Carmelo Di Salvo 
5. Maria Josè Carteri 
6. Daniela Costabile 
7. Antonio Cesare De Pascalis 
8. Maria Altomare D'aloia 
9. Daniela Mancosu 
10. Francesco Monaca 
11. Anna Pittella 
12. Claudia Pinna 
13. Giuseppe Vollono 
14. Giuseppina Maggi 
15. Lorella Ciancio 
16. Mario Amato 
17. Rosella Cerra 
18. Tania Comisso 
19. Tiziana Aniello 
20. Valeria Melis