venerdì 29 gennaio 2016

Truffa ideologica di mancata ratifica del contratto scuola

Ultimamente circolano voci strane su possibili scappatoie che il MIUR potrebbe trovare per eludere le richieste sindacali riguardo la stipula del CCNI e del CCNL scuola senza assumersene direttamente la responsabilità. 

Pare che una eventualità di blocco di contratti siglati dalle parti (MIUR e Sindacati confederali) possa avvenire in sede di MEF e di Ministero per la funzione pubblica, che potrebbero non dare la liberatoria. 

Siamo informati del fatto che la trattativa sindacale il 25 gennaio non ha riguardato tematiche economiche o vertenze burocratiche dai resoconti che sono stati pubblicati dai partecipanti, vale a dire, non é stato richiesto alcun aumento di stipendio per i docenti, ma solo si é cercato di contenere (a nostro avviso sbagliando, perché si sarebbe dovuta proprio rigettare anche in fase pre-contrattuale) la chiamata diretta. 

A questo punto, noi, Partigiani della Scuola Pubblica rimaniamo sconcertati per come si possa, dopo aver creato circa 50.000 esuberi sotto la voce di "organico di potenziamento" producendo uno scandaloso danno erariale di cui tutti i cittadini dovrebbero essere informati, inventare un pretesto del genere per giustificare un'intesa contrattuale che preveda invece la chiamata diretta (palesemente incostituzionale) alla luce della legge 107/2015. 

La chiamata diretta come sistema di reclutamento é la morte della scuola pubblica e non é né materia per il MEF, né per la Funzione Pubblica: é evidente che mantenere le graduatorie attuali non costituisca nessun onere, né aggravio burocratico perché nessuno può ragionevolmente credere che attingere da una graduatoria piuttosto che da un albo comporti una differenza di costi o di lavoro per la pubblica amministrazione, a meno che non si voglia finalmente ammettere che il Dirigente che "attinge" già sappia chi chiamare, senza nemmeno guardare, e questo non sarebbe che una conferma del grave abuso che si vuole compiere con questa riforma. 

Non saremo indulgenti verso simili truffe ideologiche e andremo avanti fino a svelare tutte le manovre che si celano dietro!