martedì 13 ottobre 2015

PROPOSTA DI DELIBERA DEL COLLEGIO DOCENTI AI FINI DEL BLOCCO DEL COMITATO DI VALUTAZIONE DEI DOCENTI EX LEGE 107/2015



Il Collegio docenti del Liceo __________________, nella seduta del /11/2015,
·       visto che il comma 129 dell’art. 1 della LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 istituisce il Comitato per la valutazione dei Docenti, dando al Consiglio d’Istituto la prerogativa di scegliere un Docente  dell’istituzione scolastica da inserire nel medesimo Comitato;
·       visto che il comma 129 dell’art. 1 della LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 conferisce al Consiglio d’Istituto la prerogativa di scegliere, per il Comitato per la valutazione dei Docenti, due rappresentanti dei genitori (per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione); un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori (per il secondo ciclo di istruzione);
·       visto che la normativa sugli organi collegiali non è stata ancora superata;
·       visto che per effetto del D.P.R. n. 275/99 e segnatamente degli artt. 3, 4, 5 e 6, tutti gli aspetti dell'attività didattica sono attribuiti all'autonomia delle istituzioni scolastiche e quindi sono di competenza degli organi collegiali della scuola;
·       visto che per effetto dell'art. 117, comma 3 della Costituzione, l'autonomia scolastica è “fatta salva” e quindi deve essere rispettata anche dal legislatore ed a maggior ragione dal Governo;
·       considerato che il Collegio docenti di questa Scuola intende proseguire l'azione di lotta intrapresa per il ritiro della LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” detto “La Buona Scuola”, ma è determinato a scegliere modalità che abbiano la minor ricaduta negativa su studenti e famiglie;
·       considerato che la LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 privatizza de facto la scuola statale, influenzando in questo i Docenti affinché non si impegnino a sviluppare quella capacità analitico-critica che è costituzionalmente affidata ai Docenti stessi;

tutto ciò visto e considerato, il Collegio docenti

DELIBERA

di NON eleggere e/o individuare i membri del Comitato per la valutazione dei Docenti.

Questa scelta permetterà di:
1. dimostrare che genitori, insegnanti e studenti hanno compreso l'importanza di respingere con ogni mezzo legittimo la LEGGE 13 luglio 2015, n. 107, e di difendere la Scuola Statale (l'unica pubblica) come istituzione e come organo costituzionale volto a garantire il diritto dei cittadini all'apprendimento, all'istruzione, alla cultura, al pluralismo, alla democrazia;
2. dimostrare che la Scuola funziona meglio senza burocratizzazione, competizione, gerarchizzazione e verticismo;
3. tornare ad una didattica libera, consentendo la libertà d’insegnamento e di apprendimento;
4. opporsi alla politica di smantellamento della libertà d’insegnamento, che costituisce una gravissima minaccia alla libertà di pensiero degli insegnanti, al pluralismo democratico (in una comunità educante quale la Scuola deve essere) e, di conseguenza, al diritto degli studenti di formare la propria cultura in un clima di condivisione e di libera ricerca del sapere;
5. protestare contro la logica della cultura come "competizione";